Petronella

Nel manuale della Royal Scottish Dance Society la figura del Petronella turn viene così descritta (cfr. RSCDS Manual – eVersion Third edition):

6.20 Petronella turn

This is the name given to the two‐bar turning movement on the diagonal within
bars 1–16 of the dance Petronella Book 1.1.
The formation can be danced from the sidelines into the middle of the set, or from
the middle of the set into the sidelines. It may be preceded or followed by setting.
It is danced turning to the right, but some dances contain a similar movement
danced turning to the left.
Steps: 2 setting steps
No. of bars: 2
Bars
1–2 The dancing couple, each curving diagonally to the right, dance a three
quarter turn, pulling back by the right, to finish facing their partner, either
up and down the set or across the set, depending on the starting position.
When danced in strathspey time, the first step may be modified to become a
travelling step.

6.20.1 Petronella turn in tandem

This is the same two‐bar turning movement referred to above. It begins with two
dancers standing side by side.
‘In tandem’ indicates two dancers moving simultaneously, one behind the other.
Steps: 2 setting steps
No. of bars: 2
Bars
1–2 The dancer on the right, followed by the dancer on the left, dances a
petronella turn. The right‐hand dancer travels slightly beyond the normal
position to leave room for the left‐hand dancer, who again finishes on the
left.
Example: Anna Holden’s Strathspey, Book 42.2

La figura comporta uno spostamento di 90 gradi verso la destra (con movimento in senso orario) del danzatore. In taluni casi lo spostamento viene effettuato verso sinistra (ed allora la figura viene denominata come Reverse Petronella Turn). In tutte le danze in cui compare viene preceduta o seguita da un set sul posto. Le due battute musicali del Petronella turn sono eseguite in pas-de-basque par una danza in tempo di reel o di jig. Mentre quando la figura viene eseguita in una danza in tempo di strathspey si utilizza il travelling step.

Vediamo dettagliatamente come vengono eseguite le due battute del Petronella turn. Esamineremo il caso dello spostamento verso la destra ed in una danza in tempo di reel o jig in cui si utilizza il pas-de-basque per muoversi. La spiegazione dei movimenti è perfettamente sovrapponibile in tempo di strathspey con l’ovvia avvertenza di utilizzare il travelling step e non il setting step. Nel caso di un Reverse Petronella Turn, ovviamente, l’unica diversità risiede nel fatto che lo spostamento avviene verso sinistra

La prima battuta musicale viene utilizzata per effettuare lo spostamento di 90 gradi verso destra (rotazione di un quarto di circonferenza). Con il piede destro si raggiunge la nuova posizione e con i successivi movimenti del primo pas-de-basque, mentre con il secondo si completa la rotazione e si fronteggia il top o il fondo del set oppure la linea dei cavalieri o delle dame a seconda del punto di partenza. Esempio pratico: se il Petronella è eseguito dalla prima coppia il cavaliere al termine si troverà al centro del set e volto verso il top, la dama sempre al centro ma volta verso il fondo; la coppia si fronteggia. Nel caso vi fosse un secondo Petronella turn da questa posizione il cavaliere si ritroverà sulla linea delle dame e la sua partner sulla linea dei cavalieri a fronteggiarsi. E così via.

Nella Petronella turn in tandem si hanno gli stessi movimenti visti soltanto che la figura viene eseguita da due danzatori adiacenti nel set. Tutti e due eseguono il medesimo movimento di Petronella con l’unica accortezza di non superarsi, cioè, il danzatore che parte dalla posizione destra DEVE rimanere, al termine della figura, ancora nella parte destra. Il danzatore che parte dalla posizione sinistra DEVE seguire l’altro e terminare sempre a sinistra.

Turn

La figura del TURN, nelle sue molteplici varianti, viene utilizzata per realizzare un giro tra due danzatori. Detta così è molto banale.

E’ una figura che si danza in tutti e tre i tempi delle scottish dance, ovviamente con l’appropriato passo di spostamento tipico di ogni tempo.

Normalmente viene realizzato con quattro tempi musicali.

Nel manuale della Royal Scottish Dance Society la figura del TURN (right o left) Hand viene così descritta (cfr. RSCDS Manual – eVersion Third edition):

6.39 Turn
6.39.1 Turn with the right or left hand (4 bars)
Steps: 4 travelling steps
No. of bars: 4
          Bars
         1        Approach partner and, joining hands, start to turn.
         2        Continue to turn.
         3        Complete the turn, start to release hands and dance forward towards own side
         4        Dance forward out into sidelines and curve into place.
Example: Sally’s Fancy, Book 27.6
Note: in some dances a one‐and‐a‐half times turn is danced in 4 bars.

Il Giro di mano destra implica la rotazione, dandosi la mano destra, in senso orario intorno ad un asse di rotazione che si trova, approssimativamente, al centro tra i due danzatori. Il giro di mano sinistra, ovviemente, è analogo come struttura e comportamento con l’unica differenza che la rotazione avviene in senso antiorario.

Seguendo fedelmente la descrizione della figura data dalla RSCDS nel suo manuale vediamo come si trovano nello spazio i due danzatori durante i quattro tempi della figura:

turn 1

  • I due danzatori con il primo passo di spostamento si avvicinano al centro del set e solo allora si prendono con la mano destra. Al termina del primo tempo di danza si trovano perfettamente paralleli alla loro posizione originaria e volti verso la linea del partner.
  • Con il secondo tempo effettuano una rotazione di un quarto di circonferenza in senso orario e si trovano ortogonali alla loro posizione di partenza.
  • Con il terzo tempo effettuano un’ulteriore rotazione di un quarto di circonferenza trovandosi paralleli alla loro linea, ma volti verso la propria linea. Terminato il terzo tempo si lasciano la mano per completare perfettamente la rotazione e terminare la figura.
  • Con il quarto ed ultimo tempo, e con una piccola rotazione su se stessi, termianno al posto originario.

Per il giro di mano sinistra è perfettamente analogo il comportamento, solo che ci si prende con la mano sinistra e si ruota in senso antiorario.

Con il giro a due mani il comportamento è lo stesso del giro di mano destra. Si ruota in senso orario per effettuare il giro. Invece di una sola mano si prendono tutte e due le mani (sinistra-destra e destra-sinistra del partner) formando con le braccia una sorta di circonferenza che deve rimanere ben evidente durante tutta la rotazione.

Il giro di mano (destro, sinistro o a due mani che sia) può essere eseguito solo per metà. In tal caso ha come conseguenza lo scambio di posizione tra i due danzatori. A meno che non sia diversamente indicato la figura viene eseguita in due tempi musicali. La mano (o le mani) debbono essere date verso la fine del primo tempo di danza e rilasciate all’inizio del secondo tempo; di fatto si prendono (ma la presa e la disposizione corretta delle braccia deve essere ben evidente) per pochissimi istanti tra i due tempi di danza.

Sempre in quattro tempi musicali viene eseguito il giro e mezzo, oppure le varianti (tre quarti di giro o un giro ed un quarto) richieste in alcune coreografie.

Nei pilling la figura del Turn viene indicata come nella seguente figura:

turn 2

Le eventuali ulteriori specificità richieste dalla coreografia vengono indicate con una barra orizzontale sull’icone del TURN in caso di mezzo turn.

Con l’aggiunta dell’indicazione numerica a pedice accanto alla R o L o B nel caso di ¾ di giro oppure di un giro ed ¼ oppure ancora di un giro e mezzo .

 

 

 

Lead – Dance – Slip

In un precedente articolo abbiamo esaminato un passo di spostamento nel set (Step up – Step down) utilizzato per “far posto ad altro danzatore nel set“. Per spostamenti su e giù nel set, o per veri e propri movimenti coreografici, invece, si usano tre tipiche figure:

  • Lead
  • Dance
  • Slip

Le posizioni dei danzatori nelle tre tipologie sono rappresentate nella seguente figura 1.

lead-dance-slip pos
FIG 1 – Posizioni dei danzatori

Lead Down – Lead Up

Nella figura di Lead Down e di Lead Up i due danzatori (normalmente la coppia) danzano nel centro del set verso il fondo (down) o verso l’inizio del set (up) con la mano destra del cavaliere che tiene la mano destra della dama e la “conduce”, danzando leggernente in avanti rispetto alla partner, lungo il percorso per il numero di battute musicali previsto dalla coreografia.

Quasi sempre queste due figure sono susseguenti una all’altra. Nella descrizione della danza troviano, ad esempio, una dizione del tipo :

9-16 1st couple lead down the middle and up to finish

Questo sta ad indicare che nelle battute musicali 9-12 la prima coppia danza nel centro del set verso il fondo con la mano destra del cavaliere che tiene la mano destra della dama. Il cavaliere e la dama si trovano sul lato del set da cui sono partiti (normalmente cavaliere sul lato dei cavalieri e dama sul lato delle dame), nelle seguenti quattro battute 13-16 la coppia risale al posto iniziale sempre con le due mani destre unite. Nel girarsi di 180 gradi per effettuare il percorso a ritroso compiono un movimento a specchio per cui si guardano e restano ambedue sullo stesso lato con cui hanno danzato il lead down.

E’ questa una figura molto spesso utilizzata, in particolar modo nelle danze di livello di difficoltà iniziale e/o intermedio, che si danza in tutti i tempi musicali delle Scottish dance (Reel Jig Strathspey). Il passo utilizzato è quello di travelling dello specifico tempo musicale.

Dance Down – Dance Up

Anche questa figura si danza in tutti e tre i tempi di Scottish ed anche questa è molto utilizzata nelle coreografie per danzatori alle prime armi.

Viene danzata con le stesse modalità del lead down e lead up, con l’unica differenza che i due danzatori si tengono, nel danzare, al centro del set con le mani adiacenti e danzando in modo perfettamente parallelo tra di loro.

Una tipica espressione in cui si richiede tale figura nelle spiegazioni delle coreografie può essere una delle seguenti (o simili)

  9-16  1st couple dance down the middle and up.
25-26  3rd couple dance up one place.
17-24  1st man with 3rd couple dance down the middle and up.

Sulla terza occorre fare una piccola precisazione. Qui ci troviamo nel caso in cui sono tre i danzatori che sono impegnati (il primo cavaliere e la terza coppia). In questo caso il danzatore centrale della terzina porge la due mani ai due danzatori della coppia, il terzo cavaliere alla sua destra e la terza dama alla sua sinistra.

La figura di dance (down e/o up) può essere indicata da danzare anche con percorsi divesi. Ad esmpo il cavaliere verso il top e la dama verso il fondo oppure ancora ambedue esternamente al set. Ovviamente in questi casi o i due danzatori impegnati si muovono autonomamente, e nel secondo caso (se esternamente al set) sempre all’unisono e paralleli tra di loro (con terminologia scottish si dice covering).

Slip Down – Slip Up

Questa figura viene danzata esclusivamente per i tempi musicali veloci (Reel e Jig) non esiste nello Strathspey.

Due danzatori (la coppia e/o altro) uno di fronte all’altro e dandosi entrambe le mani (destra del cavaliere con la sinistra della dama e sinistra del cavaliere con la destra della dama) “viaggiano” al centro del set verso la posizione indicata o per il numero di battute utilizzando il passo di slip step. Ricordiamo con spostamenti laterali lungo la direzione di danza (due per ogni tempo di danza). Ciasuno di questi piccoli spostamenti, partendo con i piedi dalla prima posizione, si effettuano con apertura in seconda e chiusura in prima sempre danzando sugli avanpiedi.

Tipiche espressioni che possiamo incontrare nelle coreografie:

17-24  1st couple, joining both hands, dance eight slip steps down the middle and
            eight slip steps back up to finish …
5-8      1st couple, joining both hands, dance four slip steps down the middle and …

Tutte e tre le figure trovano una loro ben precisa indicazione nei pilling secondo quanto riportato nella seguente figura.

lead-dance-slip pos pil
Fig 2 – Indicazione grafica nei Pilling

Set

Una delle figure più presenti nelle danze scozzesi è quella del SET, non vi è quasi nessuna danza che non ne presenti almeno uno.

E’ una figura che si danza in due battute musicali e viene eseguita in Pas-de-basque per il tempo di reel e jig oppure in Setting step per il tempo musicale di strathspey.

set 1
Indicazione di SET nei Pilling

Nei pilling la figura del SET viene indicata come nella figura – La S maiuscola da sola indica l’esecuzione di un normale set (due pas-de-basque oppure due setting step), mentre se a pedice vi è una qualche indicazione ausiliaria questa sta ad indicare una particolare esecuzione dei due passi della figura. Ad esempio con il set rotating si indica che con il set occorre effettuare una rotazione sul proprio asse per cambiare direzione, oppure con set advancing si indica che con il set si deve avanzare dalla posizione occupata.

Esaminiamo più dettagliatamente come viene eseguita tale figura.

Tempo di Reel o di Jig

La figura viene danzata eseguendo due pas-de-basque consecutivi. Il primo partendo con il piede destro ed il secondo con il piede sinistro.

Ricordo molto velocemente quali sono i movimenti da eseguire per un pas-de-basque di piede destro: partendo con i piedi in prima posizione si porta il peso del corpo sul piede destro senza spostarsi dal posto occupato, si porta il piede sinistro in terza posizione alzando la gamba con l’anca aperta ed il ginocchio alzato e spostandoci il peso del corpo, si riporta il peso sul piede destro ed infine si distende (senza scalciare) la gamba sinistra in una posizione di quarta anteriore con il piede sinistro che punta verso il basso senza però toccare il suolo.

Per un pas-de-basque di piede sinistro i movimenti sono analoghi soltanto a specchio rispetto a quelli di piede destro. Peso sul piede sinistro, chiusura del piede destro in terza posizione, peso nuovamente sul piede sinistro e distensione della gamba destra in posizione di quarta anteriore.

Tutti questi movimenti vanno effettuati RIGOROSAMENTE poggiando i pesi sugli avampiedi, quindi MAI poggiare la pianta del piede per intero sul suolo.

Nel caso di un set rotating o di un set advancing con il primo passo (quello di destro) si inizia il movimento richiesto. Nel Set rotating il destro, invece di restare sul posto, si sposta nel senso della rotazione richiesta e poi con gli altri movimenti si completa una metà della rotazione, mentre con il passo di sinistro si completa la rotazione prevista. Nel caso di set advancing con il primo passo si inizia l’avanzamento dalla posizione di partenza e con il secondo passo si completa.

Tempo di Strathspey

In questo caso la figura viene danzata eseguendo un setting step verso destra ed uno verso sinistra.

Anche qui tutti, come per il pas-de-basque, i movimenti vanno eseguiti RIGOROSAMENTE poggiando i pesi sugli avampiedi, quindi senza MAI poggiare il piede interamente a terra. Ricordiamo velocemente i movimenti da eseguire.

Setting setp di piede destro. Partendo dalla prima posizione si allarga la gamba destra verso destra, si richiama la sinistra in terza posizione, si sposta ancora la destra verso destra e si chiude con il piede sinistro dietro la caviglia destra con la punta volta verso il basso (il piede deve essere come nascosto dalla caviglia).

Setting step di piede sinistro. Stessi movimenti del piede destro ma danzati nella direzione opposta. Gamba sinistra verso sinistra, chiusura della destra in terza posizione, ulteriore spostamento a sinistra della gamba sinistra e chiusura del piede destro, con la punta verso il basso, dietro la caviglia sinistra.

Anche con il set rotating e/o il set advancing il primo passo serve ad iniziare lo spostamento richiesto che si completa con il secondo passo di setting step

 

Cross

La figura del CROSS è generalmente utilizzata per far cambiare di posto ad uno o più danzatori rispetto a quello occupato ed ha diversi significati strettamente correlati con la coreografia voluta dal “deviser”:

  1. Cambiare posto o posizione con un altro danzatore
  2. Danzare da un lato all’altro del set, singolarmente o con altro danzatore
  3. Danzare su di un percorso che si interseca con quello di un altro danzatore

In una formazione di longwise set come regola generale: se non diversamente indicato nella spiegazione dei movimenti della danza si intende sempre che il cross è attraverso il set. Altrimenti  potremo trovare

  • Cross Up or Down  per indicare uno spostamento verso il top o il fondo del set. Con le eventuali indicazioni sussidiarie on the Side(s) per indicare uno spostamento sulla linea; on the Centre line per indicare uno spostamento nel centro; oppure ancora Out of the Men’s or Ladies’ Side per indicare uno spostamento oltre la linea dei cavalieri o delle dame.
  • Cross Diagonally per indicare uno spostamento in diagonale nel set

In una formazione di square set o di circular set in cui i partner si trovano affiancati la figura del cross comporta un cambiamento di posto tra loro, sempre di mano destra se non diversamente indicato (e può essere di mano sinistra, oppure di spalla destra, opppure ancora di spalla sinistra).

Praticamente sempre, tranne rare eccezioni, la figura del cross copre due battute musicali.

Con l’aiuto della seguente figura vediamo some correttamente eseguire un cross di mano destra e di mano sinistra, ad esempio attraverso il set, tra due partner.

cross 1
FIG. 1 – Cross di mano destra e sinistra

Al tempo zero i due partner si fronteggiano nel set. Con uno spostamento (iniziando SEMPRE di piede destro in skip change) i due danzatori si spostano verso la propria sinistra ed il centro del set, come indicato della sue frecce direzionate, con un movimento leggermente arrotondato come ad allontanarsi.

I due danzatori si prendono con la mano destra ed appena si trovano allineati di spalla lasciano la mano del partner e continuando nel movimento arrotondato raggiungono la posizione di partenza dell’altro danzatore. Nel disegno si ipotizza che i due terminino fronteggiandosi, ma a seconda della figura che segue nella coreografia possono terminare nelle posizioni più disparate (volti verso l’esterno del set, volti entrambi al top o al fondo del set, oppure ancora uno volto al top ed uno al fondo e così via).

Per il cross di mano sinistra i movimenti sono gli stessi. I due danzatori, iniziando di piede destro,  avanzano con un movimento arrotondato berso il centro del set e la propria destra, si danno la mano sinistra e la rilasciano non appena affiancati di spalla sinistra, terminano, sempre con movimento arrotondato l’uno al posto dell’altro.

Una nota di stile: quando ci si incontra nel centro è bene che i due danzatori si guardino. Stiamo danzando con lui/lei non da soli. Non siamo una monade!

Quando il cross è di spalla (destra o sinistra che sia) i movimenti sono gli stessi con l’unica eccezione che nell’attraversare non si prende la mano dell’altro danzatore.

Abbiamo detto che il cross può essere:

  • Up – il cambio di posizione avviene verso il top e quindi si tratta di un cross up
  • Down – il cambio di posizione avviene verso il fondo e quindi si tratta di un cross down
  • Up and Down – il cambio di posizione avviene in linee parallele al centro del set, ed anche qui, se non diversamente indicato, si intende di mano destra.
  • Diagonally – il cambio di posizione avviene tra due danzatori (ad esempio primo cavaliere e seconda dama) che si spostano uno con cross up (la dama ) e l’altro con cross down (il cavaliere).

Nei diagrammi di pilling la figura del cross viene indicata come in figura:

cross 2
FIG. 2 – Indicazione della digura del Cross sui Pilling

Nell’ordine:

  • X        Cross di mano destra (secondo quanto detto in precedenza)
  • XRSh Cross di spalla destra
  • XLSh Cross di spalla sinistra
  • XR      Cross di mano destra
  • XL      Cross di mano sinistra

L’indicazione di up oppure down non viene riportata, ma è conseguenziale ai movimenti precedenti e/o seguenti della coreografia. Se si tratta di un cross in diagonale si evince dall’indicazione dei danzatori implicati indicati nella parte alta del quadratino nel pilling (cfr. articolo Pilling 6 – Indicazione delle coppie coinvolte e progressione pubblicato il 29 febbraio 2016).

Infine abbiamo detto che il cross può anche indicare l’azione di danzare su di un percorso che si interseca con quello di un altro danzatore. Il caso tipico, ma solo come esempio, è quello della figura di otto in cui il cavaliere e la dama della coppia si cambiano di linea di danza crossando intorno ai danzatori di un’altra coppia (quest’ultima statica nel caso della Figures of eight oppure con entrambe in movimento nel caso della Double Figures of eight). In questo caso è regola tassativa che sia SEMPRE la dama a passare avanti al cavaliere nel crossare.

Step down – Step up

La figura dello STEP DOWN o dello STEP UP viene usata nelle Scottish Country Dance per spostarsi di una posizione verso il fondo (Step Down) o verso il top (Step up) del longwise set.

Tale figura, molto spesso strettamente legata ad una figura di Cast o di Cross, viene eseguita, quasi sempre, da una coppia simultaneamente ad una coppia adiacente, per lasciarle la posizione libera per l’inserimento.

La figura copre 2 battute musicali e si ritrova tale e quale nella sua esecuzione in tutti e tre i tempi di danza della scottish.

Vediamo più dettagliatamente come viene eseguita. La descrizione che segue (cfr. FIG 1 seguente) è relativa allo Step Down di un cavaliere dalla posizione 1 alla posizione 2.

Step 1
FIG. 1 – Step Down di una posizione per il cavaliere

Al tempo zero il Cavaliere si trova nella sua posizione di partenza con i piedi in prima posizione. Per eseguire correttamente la figura dobbiamo immaginare di percorrerre i vertici di un triangolo isoscele, in cui al momento zero, occupiamo il vertice sinistro (A) della base che immaginiamo corrisponda alla linea dei cavalieri. Tutti i passi descritti debbono essere eseguiti poggiandosi, durante gli spostamenti, sull’avanpiede e senza mai poggiare l’intera pianta del piede.

I tre vertici dell’ideale triangolo rappresentano:

  • Vertice A posizione di partenza del cavaliere
  • Vertice B posizione intermedia tra quella di partenza e quella di arrivo del cavaliere. Tale posizione è , spazialmente, al centro del set.
  • Vertice C posizione di arrivo del cavaliere

Abbiamo detto che la figura copre due tempi musicali,  per comodità di esposizione i due tempi musicali li possiamo immaginare suddivisi, ciascuno, in due parti:

  • Tempo 1 di 1 in cui, alzandosi sugli avanpiedi e partendo dal vertice A (posizione di partenza), spostiamo il piede destro in avanti verso destra nella posizione del vertice B.
  • Tempo 2 di 1 in cui, con un movimento leggermente rotatorio, facciamo passare il piede sinistro avanti al destro e leggermente incrociando lo posizioniamo, sempre restando sul vertice B dell’ideale triangolo, in posizione intermedia (a metà circa tra la posizione di partenza e la posizione di arrivo) nel centro del set.

Analogamente il tempo musicale 2 possiamo, idealmente, suddividerlo in due fasi:

  • Tempo 1 di 2 in cui il piede destro, dalla posizione B, viene portato indietro e lateralmente verso destra sulla posizione del vertice destro C
  • Tempo 2 di 2 in cui, richiamando il piede sinistro, chiudiamo nuovamente in prima posizione sul punto C (posizione di arrivo).

In dettaglio abbiamo descritto i movimenti del cavaliere per eseguire uno step down. Nel caso dello step up del cavaliere i movimenti sono gli stessi ma :

  • Tempo 1 di 1 sposta in avanti e verso sinistra il piede sinistro
  • Tempo 2 di 1 sposta, con movimento rotatorio, il piede destro che incrocia davanti al sinistro
  • Tempo 1 di 2 arretra nella posizione, leggermente verso sinistra, con il piede sinistro
  • Tempo 2 di 2 richiama il piede destro per chiudere con i piedi in prima posizione

Per la dama è esattamente la stessa cosa, ma eseguita a specchio rispetto al cavaliere.

Nello step down la dama esegue:

  • Tempo 1 di 1 spostamento in avanti verso sinistra del piede sinistro
  • Tempo 2 di 1 rotazione con incrocio del piede destro avanti al sinistro
  • Tempo 1 di 2 spostamento in dietro verso sinistra del piede sinistro
  • Tempo 2 di 2 richiamo del piede destro in prima posizione

Nello step up la dama esegue:

  • Tempo 1 di 1 spostamento in avanti verso destra del piede destro
  • Tempo 2 di 1 rotazione con incrocio del piede sinistro davanti al destro
  • Tempo 1 di 2 spostamento in dietro verso destra del piede destro
  • Tempo 2 di 2 richiamo del piede sinistro in prima posizione
Step 2
FIG. 2 – Step Down e Step Up – Movimenti Dama / Cavaliere

Riassumendo graficamente come in FIG 2. Nello Step Up e nello Step Down dama e cavaliere della coppia disegnano i loro triangoli isosceli andando verso il centro del set (nella figura ciò viene indicato dalle frecce direzionate) sempre spostandosi a specchio.

Nello Step up il cavaliere verso sinistra e la dama verso destra, mentre nello Step Down il cavaliere a destra e la dama a sinistra.

Ovviamente, nel caso i danzatori si trovino all’opposto i  movimenti di Step (Up o Down) rimangono gli stessi ma eseguiti con ruoli scambiati. I movimenti che la dama all’opposto esegue sono quelli del cavaliere, e viceversa.

Un caso particolare si ha nelle danze in longwise set di quattro coppie in cui sono coinvolte tre coppie danzanti. Come sappiamo la prima coppia esegue due volte la sequenza. La prima volta coinvolgendo la seconda e terza coppia e terminando in seconda posizione. La seconda volta coinvolgendo la terza e la quarta coppia e terminando in terza posizione. A questo punto inizia a danzare una nuova prima coppia, La coppia uno e la coppia quattro debbono, quindi, eseguire uno Step Up (la quarta) ed uno Step Down (la prima) per scambiarsi di posto. Occorre rammentare che questa figura è parte integrante della danza e non può essere tralasciata o, peggio, eseguita come ultime due battute della sequenza appena terminata dalla coppia in terza posizione. Viene eseguita alle battute 1 e 2 della nuova sequenza contemporaneamente alla nuova prima coppia che avvia la ripetizione della coreografia.

Step 3
FIG. 3 – Step Down Step Up contemporanei di due coppie

Questa situazione viene descritta in FIG 3.

In questo particolare caso chi esegue lo Step Up (la quarta coppia che nel grafico viene indicata come coppia B) non ha differenze rispetto a quanto sinora detto (la coppia B si sposta verso il centro del set, in posizione intermedia tra terza e quarta, con la dama verso destra ed il caveliere verso sinistra e poi, arretrando, verso la posizione occupata dalla coppia A), mentre la coppia A, che deve eseguire uno Step Down per liberare la posizione ed occupare la posizione della coppia B, opera in maniera differente. Disegna il proprio triangolo ideale verso l’esterno del set per non intralciarsi con l’altra coppia che sta eseguendo, contemporaneamente, lo Step Up. Il cavaliere arretra con il piede destro, incrocia con il sinistro davanti al destro, sposta il destro in avanti e richiama il sinistro, posizionandosi quindi al posto del cavaliere della coppia B. La dama arretra con il sinistro, incrocia con il destro davanti al sinistro, avanza con il sinistro e richiama il destro, posizionandosi quindi al posto della dama della coppia B.

Cast

Il termine CAST sta ad indicare un dance dalla propria posizione ad un’altra esternamente al set (quale che sia la forma dello stesso Longwise, o Circular oppure Square). Lo spazio (leggi posizioni) dello spostamento è indicato esplicitamente con il numero di posizioni nel set oppure implicitamente, ed in questo ultimo caso si intende di una sola.

Cast
FIG 1 – CAST DOWN / UP

L’immagine sopra riportata non è esaustiva delle possibilità di questa figura standard delle danze. Per Cast up si intende uno spostamento verso il top del set, per Cast down (o solo Cast) si intende uno spostamento verso il fondo del set.

Vediamo di esaminare più dettagliatamente il cast down riportato nel primo grafico della figura 1 (Cast down in 2 bars).

Cast 2
FIG 2 – CAST DOWN DI UNA POSIZIONE

Le due coppie all’inizio si fronteggiano guardandosi (cfr. parte 1 di FIG 2). Nella prima battuta (cfr. parte 2 di FIG 2) la coppia 1 effettua una rotazione, con passo di skip iniziato con il piede destro, verso l’esterno (nel caso specifico della figura la Dama verso la propria destra, il Cavaliere verso la sua sinistra). Con questo movimento libera la posizione ed i due danzanti si dispongono volti versi il fondo del set estermanente alla posizione precedentemente occupata. Con la seconda battuta (cfr. parte 3 di FIG 2), senza cambiare direzione, danza verso la posizione da raggiungere. Se richiesto dalla coreografia la coppia 2 ha liberato la posizione con uno step-up (indicato dalle frecce direzionali sui simboli della seconda coppia), altrimenti il cast termina tra le altre coppie del set che non si spostano dalla posizione propria

La maggior parte delle volte la figura si danza in due battute musicali (SEMPRE, salvo qualche eccezione di cui si parla nel successivo paragrafo,  quando lo spostamento è di una sola posizione) oppure, se lo spostamento è di più posizioni in un numero variabile di battute (ma non necessariamente eguali allo spostamento richiesto dalla coreografia).

Nella prima figura si indica lo spostamento in 4 battute di un cast down (questa situazione io amo chiamarla “cast lungo”…..ma è solo un mio gergo personale mnemonico). Questo tipo di cast implica che con la battuta 1 la coppia danzante si avvicini spalla a spalla verso il centro ed il top del set, con le battute 2 effettui la rotazione verso l’esterno e con le battute 3 e 4 completi il cast vero e proprio raggiungendo la posizione richiesta. Dal punto di vista stilistico questo tipo di cast è, a mio avviso, molto più elegante……

Nel terzo caso riportato nella prima figura si ha un cast down (nel caso della dama) ed un cast up (nel caso del cavaliere). I movimenti del cast down e del cast up sono perfettamenhte identici, soltanto eseguiti a “specchio”. Per meglio precisare la dama con il cast down inizia la rotazione che la porta esternamente al set verso la propria destra, mentre nel cast up tale rotazione inizia verso sinistra. Per il cavaliere è l’opposto. Il cast down inizia con rotazione a sinistra ed il cast up con rotazione a destra.

Tutto quanto detto si riferisce ai Longwise set. Ma tale figura (come detto all’inizio) esiste, e si danza, anche per i set in formazione di Square oppure Circular. In questi casi non si parla più di Cast up o Cast down, ma di Cast clockwise o Cast anticlokwise a seconda della direzione oraria o antioraria che i danzatori debbono prendere nell’effettuare il cast. Ma come nel caso dei Longwise set nel primo bar della figura la rotazione verso destra (oraria)  o verso sinistra (antioraria) porta i danzatori all’esterno del set per poi proseguire (senza cambiare direzione) con l’altra, o le altre battute della figura, fino a completamento della stessa.

In un diagramma di Pilling tale figura viene rappresentata con un semicerchio orientato con l’indicazione del numero di posizioni. Esempio nella seguente figura

Cast 3

Arches

La figura dell’Arches  prevede che due danzatori uniscano la loro mani adiacenti ed alzino le braccia a formare un arco sotto cui passano altri danzatori (singoli, in copia, o più coppie).

Il passo utilizzato è il travelling step e, come di norma nelle Scottish, il primo passo inizia sempre con il piede destro.

La figura può prevedere diverse modalità di svolgimento a seconda dei danzatori che sono in movimento:

  • Sia i danzatori che fanno arco che quelli che debbano passarci sotto sono in movimento (come ad esempio in Postie’s Jig). In questo caso di norma i danzatori che fanno arco si tengono solo con le mani adiacenti
  • I danzatori che fanno l’arco stanno fermi sul posto e sono gli altri danzatori che passano sotto l’arco (come ad esmpio in Cumberland reel oppure in Virginia reel). In questo caso di norma i danzatori che fanno arco si tengono, nella posizione di arco, con ambedue le mani (arco doppio)

E’ una figura che si danza in tutti e tre i tempi delle scottish.

Nei diagrammi di Pilling, a seconda dei casi si utilizza una delle seguenti notazioni

Arches

od altre analoghe ma sempre riconducibili a queste. Un arco concavo o convesso che unisce due danzatori (in coppia o adiacenti che siano) indica che questi due formano un arco sotto cui passano altri danzatori del set.

Advance and Retire

Normalmente la figura  Advance and retire viene ballata con i danzatori della coppia che si fronteggiano.

La figura, che copre quattro battute musicali, si svolge con due passi in avanti e due passi indietro. Il passo utilizzato è il travelling step e, come di norma nelle Scottish, il primo passo inizia sempre con il piede destro.

Quindi due passi in advance e due passi in retire. Questa è la modalità standard (2 battute per movimento) di svolgimento. Molto raramente si svolge con una battuta (1 passo) in avanti ed una battuta (1 passo) indietro.

La figura può essere danzata in relazione alla disposizione nel set:

  •  Across
  • Up and down
  • Diagonal

Mentre in relazione al numero di danzatori coinvolti questa figura può essere danzata

  • da due soli danzatori  (in questo caso danzatori che si fronteggiano nel set e non necessariamente in coppia) ed i restanti componenti del set fermi
  • da un numero di danzatori superiore (in questo caso quando la figura coinvolge una linea di coppie, quale che ne sia il numero, i danzatori di una linea nel danzare la figura si tengono per mano)

E’ una figura che si danza in tutti e tre i tempi delle scottish.

Nei diagrammi di Pilling normalmente viene indicata con il seguente simbolo

advret

oppure con l’indicazione Adv Ret. Nel caso si abbia un Advance and Retire di due battute invece di quattro questo nel Pilling viene indicato esplicitamente.

 

Figure in due battute musicali

 

Le figure che vengono danzate in due battute musicali sono:

  • Advance and retire
  • Arches
  • Cast down – Cast up – Cast clockwise – Cast anticlockwise di una sola posizione
  • Cross down oppure Cross up
  • Lead down oppure Lead up di una sola posizione
  • Petronella turn
  • Set (in Pas-de-basque per il tempo di reel e jig oppure per lo strathspey in Strathspey setting step)
  • Step up oppure Step down
  • Turn

Nei seguenti articoli li esamineremo uno alla volta